Un w.e ricco di tempo in/stabile… sabato ci da la possibilità di avere un pizzico di sole con una temperatura sui 20 gradi che permette di poter eseguire tutto il programma in tranquillità : prefazione del Comandante Ferrari e si parte.. zattera, dotazioni, salita a bordo, prove di stabilità, ancora galleggiante, uscita in mare per sparo fuochi, (cosa fare quando non funziona) , salita in testa d’albero in drizza doppia, come reagire all’effetto pendolo…continuando con il bravo Francesco che permette a tutti di cimentarsi nel primo soccorso: fratture, respirazione artificiale, massaggio cardiaco, ecc.. sino all’arrivo dell’ora di cena x chiudere la giornata alla trattoria il Gombo e poi tutti a nanna.
La domenica si esce in mare a provare il recupero in solitaria dell’uomo in mare, il’ MOB’, un vento sui 10/15 nodi permette delle belle manovre tutti provano con successo, entusiasti dalla facilità dell’esecuzione, dalla procedura esente da manovre pericolose.
Il pomeriggio vola tra sostituzioni della girante, cinghia del motore, olio e liquido refrigerante per poi passare alle saracinesche, ai passa scafi e alle pompe di sentina.
Un gruppo di ferrati velisti al rientro nelle loro città saluta un mare che ha regalato emozioni e poche gocce d’acqua.
Al lunedì mattina La Cleo e la Joao sono pronte per accogliere i ragazzi del Istituto. Superiore E. Majorana, venuti a fare esperienza di mare, la giornata scorre veloce tra bordi, strumentazione e nodi con gara finale, bravi i vincitori tutti sotto i 10 secondi nell’ eseguire la gassa d’amante.
Il tempo a dispetto del meteo regala una giornata bella con mare appena increspato.
Good wind ragazzi e studiate.