Un w.e. degno di un bel risultato: Energy, la nostra barca da regata, dopo un refitting durato un anno, comincia a ringraziarci .
Un lavoro lungo e certosino andando pian pianino a controllare ogni sua parte dal bulbo sino alla punta del suo albero, riparando e sostituendo nel dubbio.
Ed ora i risultati cominciano a vedersi.
Abbiamo imparato ad apprezzarla anche nelle sue bizze di purosangue pronta a dare, se ben gestita, come a toglierci, se non portata al meglio.
Al sabato iniziamo con un bell’allenamento grazie alle boe messe a disposizione dal nostro circolo, il VCN di Varazze: si parte in sordina, si impara a issare lo spi e a gestirlo con Christian grande coordinatore ed istruttore della prua.
Ognuno cerca di entrare in un ruolo ben preciso e al rientro si decide per una bella cena presso un buon locale in zona …..
POI
la mattina tutti pronti, usciamo decisi a dare il meglio, optiamo per un genova 1 leggero e potente in kevlar pannellato e tutta randa.. prima della partenza il vento rinfresca, ci rendiamo conto di essere al limite, restiamo incollati alla linea del cancelletto sino all’ ultimo secondo poi, al via, riusciamo a partire su una barca che forzava… pochi metri e decidiamo
una prima virata per restare in una zona con vento meno rafficato …ci paga, alla boa di disimpegno ci ritroviamo tra i primi, grande cavalcata verso la boa di Celle con un vento sui 40 gradi di bolina che rinforza ancora nelle raffiche; paghiamo con due straorzate, strambiamo alla boa e cerchiamo il recupero, il calo di vento permette a Energy di riuscire a recuperare moltissime posizioni (avevamo troppa tela ..Prima)…
Raggiungiamo il gruppo della prima partenza (classe regata) noi eravamo nella seconda partenza posticipata di 10 minuti …. ci ritroviamo a poche centinaia di metri dalla boa di Cogoleto in….1 nodo di vento!!! Arranchiamo sotto spi tra barche ad un metro o due in fiancata ci facciamo largo tra piccoli refoli e superata la boa ci dirigiamo verso terra dove vediamo un brezza nascente, facciamo il pelo agli scogli prima di virare e, seguendola, riusciamo a guadagnare la testa del gruppo.
Arriviamo al cancelletto di arrivo in un bellissimo ponente che arriva a soffiare sino a 18 nodi.
Ci rendiamo conto di aver lasciato in scia barche del primo gruppo.
Alla lettura delle classifiche con orgoglio l’equipaggio di Energy apprende di essere terzi in generale e secondi di classe.
Grande! Ragazzi siete stati magnifici: Energy Vi ringrazia