Diario di Bordo

Un sabato con vento sino a 25 nodi alla mattina ha dato tanto da fare all’equipaggio: cavalcare onde sui 3 mt. fa schizzare a mille l’adrenalina…ma nel pomeriggio il vento ci lascia sotto una pioggia tediosa, si rientra e una buona bottiglia di vino permette sane discussioni di onde e vento.

Alla domenica sole: una bellissima giornata calda ma con poco vento e….tanta onda (si spariva nel cavo), ci prepariamo alla partenza cercando uno spazio non troppo ingombro (viste le proteste e i danni alle barche provocati dalla troppa vicinanza nella classe superiore, partita prima).

Partiamo appena defilati dal gruppone, il vento ballerino penalizza a zone inoltre gira a sud ovest di una trentina di gradi risolvendo la regata: in un bordo di bolina ed un lasco niente tattica o strategie, ognuno
corre per detenere la posizione. Giungiamo sul cancelletto di arrivo cercando di evitare collisioni nel truppone.

Comunque sodisfatti dalla bellissima giornata di sole dopo tanta pioggia.

Un w.e. di una imprevedibilità unica: si è passato da tempo caldo e soleggiato con poco vento a colpo di vento estremamente violento e freddo. Il sabato un tempo mite con vento sui 8/10 nodi, ci ha permesso prima un piccolo allenamento con lo spi e di effettuare una regata veramente tecnica alla partenza notiamo che ormai vige la nuova regola rubata alla politica: chissenefot….anche se ho le mura a sinistra non te lado la precedenza/acqua …..ben tre barche ci costringono a poggiare e farle  passare per evitare il sinistro ,ovviamente non è servito a nulla urlare la follia del loro ridicolo e pericoloso comportamento ….  son politici… ops… scusate polivelisti … riteniamo inutile protestarli.
Continuiamo la nostra regata, effettuiamo un bel passaggio alla boa di bolina diamo di spi, belle manovre di strambate sino a trovarci all’arrivo a combattere contro Havana che opta a tenere il gennaker sino al cancelletto, passiamo per un soffio.

Alla domenica il vento veniva dato forte verso le 11, ma sorpresa..all’uscita  del porto ci ritroviamo sotto raffiche di 30 nodi , aiutiamo una barca a non finire scogli e scappiamo verso ponente cercando un ridosso per decidere che vela tenere a prua, nella rada di celle riparati dalle raffiche del gregale optiamo per una trinchetta che prima della regata diventerà un genoa tre pesante, poi in partenza il vento cala ancora e penalizzala Cleo che avrebbe bisogno di più tela, lottiamo per non perdere troppe posizioni, sino alla boa di arrivo dove uno dei nostri avversari Il Margot sicuro di poter passare il cancelletto di arrivo prima di…noi, finisce stretto fra due barche regalandoci un arrivo inebriante.

Cari amici/che  un inizio splendido come temperatura e mare… ma il vento ha datocippa…. scarso e capriccioso al sabato,… ma comunque la giornata è volata, tra issate di spi  e continue strambate, arrivi in boa ‘’ammainaspi dai genoa’’,sino a sera… poi una grande bistecca al Gombo con contorno di tutto  un po’… e tutti a nanna per essere freschi per la prima regata dell’anno.

La domenica mattina pronti al via, per uscire dal porto e prepararsi ad un piccolo allenamento in attesa della partenza, riproviamo lo spi, e il vento cala. cala su un mare azzurrissimo e calmo, sotto un sole che fa dimenticare l’inverno e la pioggia dei giorni scorsi, tutti in maglietta a gustarsi un anticipo di primavera, poi nell’attesa si mangia si beve e… il tempo vola, alle 14.30 il giudice di gara annulla la prova per mancanza di materia prima (the wind ) ….molti rientrano, noi si decide di puntare al largo dove sembra ci sia dell’aria e ci ritroviamo in un sud est sui 4/5 nodi che fanno la nostra felicità, ancora tante manovre sino alle 16, poi si rientra , comunque sodisfatti della bella giornata di Vela.

INOLTRE ci tengo a darvi tra le molte novità dell’anno la notizia che abbiamo installato a bordo una telecamera che filmerà la vostra lezione servirà non solo come ricordo ma per dopo la lezione,  visionare il filmato per discutere delle varie manovre.

Un w.e. di vento caldo sui 10 nodi  per fare dare il meglio agli equipaggi della puntovelablu che si sono sfidati in mare ma soprattutto in terra (al ristorante)  e sono anche riusciti a partecipare alla festa del  Boma in mezza maschera. divisione equa tra gli equipaggi…. di maschere e altro …….

Vorrei ricordarvi la regata del 20/21: Bergeggi/Gallinara e ritorno no stop con navigazione notturna e tanto (si spera) spi.

Un w.e ricco di tempo in/stabile… sabato ci da la possibilità di avere un pizzico di sole con una temperatura sui 20 gradi che permette di poter eseguire tutto il programma in tranquillità : prefazione del Comandante Ferrari e si parte.. zattera, dotazioni, salita a bordo, prove di stabilità, ancora galleggiante, uscita in mare per sparo fuochi, (cosa fare quando non funziona) , salita in testa d’albero in drizza doppia, come reagire all’effetto pendolo…continuando con il bravo Francesco che permette a tutti di cimentarsi nel primo soccorso: fratture, respirazione artificiale, massaggio cardiaco, ecc.. sino all’arrivo dell’ora di cena x chiudere la giornata alla trattoria il Gombo e poi tutti a nanna.

La domenica si esce in mare a provare il recupero in solitaria dell’uomo in mare, il’ MOB’,  un vento sui 10/15 nodi permette delle belle manovre tutti provano con successo, entusiasti  dalla facilità dell’esecuzione, dalla procedura esente da manovre pericolose.

Il pomeriggio vola tra sostituzioni della girante, cinghia del motore, olio e liquido refrigerante per poi passare alle saracinesche, ai passa scafi e alle pompe di sentina.

Un gruppo di ferrati velisti al rientro nelle loro città saluta un mare che ha regalato emozioni e poche gocce d’acqua.

Al lunedì mattina La Cleo e la Joao sono pronte per accogliere i ragazzi del Istituto. Superiore  E. Majorana, venuti a fare esperienza di mare, la giornata scorre veloce tra bordi, strumentazione e nodi con gara finale, bravi i vincitori tutti sotto i 10 secondi nell’ eseguire la gassa d’amante.

Il tempo a dispetto del meteo regala una giornata bella con mare appena increspato.

Good wind ragazzi e studiate.

Cari Amici/che, vi parlerò di due w.e. molto strong: il regata del 9/10 e il base del 16/17 novembre …perché ..perchè ho notato che non vi era differenza…in tutti e due i corsi ha visto solo entusiasmo e tanta passione per uno sport che vedo assumere sempre più come stile di vita.

Bello, bellissimo perchè non si parla di politica o partiti nè di macchine o calcio nè di crisi o lavoro …si stacca e ci si inebria di vento e di mare…Voi pensereste .” ora dirà dei risultati 5°, 10° 20° posto in classifica  della regata”.. no…non è stato importante, nessuno lo ha chiesto ebbri dell’adrenalina degli incroci e dell’arrivo.

Come nessuno del base ha chiesto, per il prossimo corso, di poter passare al successivo…penso che a nessuno importasse…l’importante era l’aver vissuto un w.e. di totaledistacco dal mondo… in una dimensione fatta di energia naturale e distensiva.

Cari amici/che il w.e. 7/8 dicembre dopo la gran botta di vento delle settimane precedenti (70 nodi in porto il 12 novembre ), siamo tornati alla normalità, ai venti leggeri che han fatto patire le barche abituate a giornate ben più battagliere.
Partenza con vento ballerino sui 6 nodi e onda di prua da scirocco, rendevano i bordi nel beccheggio instabili  e lenti, l’equipaggio ha lottato per non perdere posizioni, penalizzati anche con un 360 da fare prima dell’arrivo, per boa di bolina toccata, rendono l’arrivo al traguardo elettrizzante: 100 mt alla linea , giù di spi su di genoa,  360 e via verso l’arrivo.
Bravi .. poteva andare peggio.
Vorremmo augurarVi un Natale sereno ed un anno nuovo ricco di cambiamenti positivi dove la nostra bella Italia si possa  riprendere e dove i nostri politici si accorgono che gli italiani possono non più votarli ….Dio lo voglia

Cari amici/che l’estate è alla fine,
quasi tutti siamo rientrati ed…è già ora di pensare a come ritornare a fare della vera vela: sicuramente cominceranno ad arrivare delle perturbazioni, porteranno finalmente un pò….di vento e di fresco.

Per vostra info la mia estate: luglio ed agosto mi ha portato a visitare Corsica  e Costa Azzurra ed abbiamo avuto abbastanza vento.
Ne valeva la pena, chi volesse maggiori info può contattarmi, posso dare numeri di telefono e consigli. Partiremo immediatamente con i nostri corsi: abbiamo in attesa molte richieste chi fosse interessato ad iniziare ci contatti al più presto.